"I Simpson l'avevamo già previsto". Con questo ormai famoso tormentone molti media titolano alcuni pezzi in cui accade qualcosa giá prevista nella serie dei personaggi gialli più famosi della televisione. Così, molti hanno visto nell'ascesa di Donald Trump, nella scoperta della particella di Dio o anche negli attacchi dell'11 settembre, eventi che sarebbero stati anticipati da Homer e compagnia. Ora, che "i Simpson l'avessero già previsto" non è una cosa banale, dal momento che il piano del signor Burns di bloccare il Sole in modo che tutta Springfield avesse bisogno di energia nucleare potrebbe diventare una realtà ... per mano, niente di meno, di Bill Gates.

Ecco come Bill Gate vorrebbe oscurare il sole

A differenza del signor Burns, la ragione di Bill Gates per voler bloccare il sole non è puro egoismo, ma piuttosto il contrario. Il fondatore di Microsoft crede che riducendo l'impatto dei raggi solari sulla superficie terrestre potremmo sconfiggere uno dei più grandi nemici dell'umanità: il cambiamento climatico, un fenomeno che secondo lui potrebbe causare fino a dieci volte più morti all'anno del coronavirus, motivo per cui gran parte delle sue energie al momento sono concentrate sulla sensibilizzazione dei suoi effetti e sull'adozione di misure preventive precoci per evitare questo disastro.

Il piano che Gates sta finanziando per 'bloccare il sole' è un'idea originale dell'Università di Harvard, che ha in mente di lanciare tonnellate di polvere di carbonato di calcio non tossico nell'atmosfera con lo scopo di far 'rimbalzare' la radiazione solare prima di raggiungere la superficie del pianeta, abbassando così la temperatura di qualche grado, minimizzando l'impatto del riscaldamento globale che stiamo vivendo negli ultimi anni. Questo creerebbe una sorta di scudo artificiale per proteggerci dal Sole, un'idea che ha sia detrattori che difensori.

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